Innervati dalla sapienza ambientale di Michele Zanetti e da quella del suo successore sul campo (intendiamo la laguna) Mario Cappelletto, accompagnati da due amici che ci sono cari: Isabella Panfido e Paolo Del Giudice che finalmente hanno condiviso il nostro camminare, abbiamo vissuto una giornata di luce e aria (una bora niente male).
Almeno un terzo dei camminanti, eravamo in 90, era alla sua prima con le nostre “letture critiche del paesaggio”; sembra che alla fine non se ne siano pentiti (ma il condizionale è d’obbligo).
Abbiamo informato tutti della rassegna cinematografica che inizia mercoledì e speriamo ciò serva a portare un po’ di gente al cinema.
Tanto sole e tanta aria hanno mosso le acque, solitamente tranquille, della laguna, ma hanno allontanato in rifugi a noi sconosciuti pesci e uccelli.
Ce ne siamo fatta una ragione. Sarà un incitamento a tornare a visitare questi luoghi per conoscere da vicino chi li abita in vesti non umane.
Alla fine abbiamo consegnato ai superstiti un gadget ricordo, i nostri segnalibri con haiku, poesie e note sulla biodiversità.
Un bel finale di stagione che ci ha ripagato dai due annullamenti delle escursioni di ottobre e novembre (Cansiglio e Caralte).