Da OggiTreviso del 13 Febbraio

Mogliano, “bisogna fare pressione per arrestare il consumo di suolo e informare i cittadini”

Il Comitato a difesa delle ex cave di Marocco interviene sulla possibile creazione del parco fotovoltaico

13/02/2022 10:34 | Manuel Trevisan |

MOGLIANO VENETO – La possibile creazione di un nuovo parco fotovoltaico alle porte di Mogliano Veneto su un’area agricola di 87mila metri quadri ad opera della società privata Sicet srl di Bolzano non ha lasciato indifferente il Comitato a difesa delle ex cave di Marocco, che fa parte del forum nazionale Salviamo il Paesaggio, sempre attento a tematiche di tipo ambientale. In linea con l’iniziativa del Forum, tesa a proporre in ogni comune d’Italia ove gli attivisti sono presenti una mozione che dimostra, conti alla mano, quanto costa il consumo di suolo alla collettività, anche il Comitato di Mogliano ha presentato una mozione rivolta all’attenzione del Sindaco e dei Consiglieri comunali.

L’installazione di un impianto fotovoltaico, infatti, si inserisce nella problematica più ampia del consumo di suolo, che, come spiega il presidente del Comitato Paolo Favaro, “è una questione che rimane sempre sullo sfondo e non trova spazio nella legislazione nazionale; in quella regionale, a dire il vero, uno spazio l’ha trovato, ma non ha prodotto risultati. Diventa necessario, quindi, insistere continuamente per ottenere una legislazione veramente efficace per contenerlo e azzerarlo, e scongiurare così i danni che il suo progredire causa alla collettività”.

“Il PAT – si legge dalla nota a firma del Presidente del Comitato – approvato nel 2019 ha evidenziato la necessità di tenere in buon conto i Servizi Ecosistemici evidenziando i benefici o i costi che possono ricadere sulla collettività nel caso si tenti seriamente di arrestare il consumo di suolo o invece non si riesca a intervenire in tal senso.

Quantificare il costo/danno scientificamente accertato dai tecnici e comunicato annualmente nel rapporto che da ISPRA viene emesso e che ogni Comune ha a disposizione per pianificare coerentemente il proprio territorio, diventa uno strumento efficace sia per i pianificatori che per l’opinione pubblica che di servizi eco sistemici quasi mai ha sentito parlare.

Confidiamo che questa nostra proposta trovi una qualche attenzione e venga intesa come un aiuto ai politici decisori locali per fare pressione ai livelli superiori al fine di adottare una legge consona all’obiettivo da raggiungere”.

Casale sul Sile (Treviso): l’interesse pubblico significa un nuovo Polo logistico.

E’ dagli anni novanta del secolo scorso che a Casale sul Sile “aleggia” un progetto urbanistico per trasformare l’area denominata “Parco Tematico” (parliamo di ben 500mila metri quadrati) in un’ennesima colata di cemento a destinazione produttiva, posta a sud-est del territorio e dislocata tra due ampie zone – sempre a destinazione produttiva – una a ovest all’interno dei confini dello stesso comune e l’altra a est nel comune di Quarto d’Altino.

Continua  a leggere 2020 CASALE SU NEWLWTTER SILP.pdf

Significativo contributo alla chek-list dell’avifauna delle Cave di Marocco

Nuove e utilissime segnalazioni per quanto riguarda il completamento della chek-list delle specie ornitiche della fauna delle Cave di Marocco. Il contributo ci arriva da un nuovo amico, Lorenzo Celeghin. Lui stesso ci scrive:
“…Pratico birdwatching e fotografia naturalistica.
Da qualche tempo frequento le cave di Marocco per le mie uscite 
naturalistiche/fotografiche. Durante le escursioni, ho preso appunti sulle osservazioni fatte e ho creato una Chek-list degli uccelli/ presenti all’interno dell’area cave.
Ho pensato di inviarvela con lo scopo di aiutarvi, nel lavoro 
importantissimo che state facendo, di salvaguardia e protezione della zona.
Penso che possa essere uno stumento che aiuti a comprendere sempre di
più l’importanza e la ricchezza della biodiversità presente nelle 
cave, e a sensibilizzare l’opinione pubblica e politica del comune di Mogliano”.

Grazie Lorenzo il Comitato e tutta Mogliano ti ringraziano.
chek_list_uccelli_cave-di-marocco_mogliano-veneto_2016.pdf

immagine-celeghin

 

Stoppiamo le centraline!

Il Comitato Cave e Salviamo il paesaggio Mogliano vogliono tornare sul problema del minielettrico. E’ importante, a nostro avviso, far conoscere l’inconsulto assalto ai nostri torrenti inseriti in un’area che dal 2009 è stata nominata “patrimonio dell’Umanità”; assalto perpetrato da chi vuole costruire centraline idroelettriche in luoghi di bellezza assoluta. Infatti l’ annosa questione così come l’avevamo descritta lo scorso 22 Gennaio nella prima serata del ciclo conferenze “Uomo e Ambiente” non è infatti migliorata e l’iter di procedure per l’attivazione dei lavori va avanti senza intoppi. Occorre quindi nuovamente e con più forza aiutare il comitato Acqua Bene Comune che sta operando per la salvezza dei nostri torrenti. Ecco l’appello delle rappresentanti di questa associazione. Il Comitato Cave e Silp hanno già risposto. Fatelo anche voi!

Cari Sottoscrittori:

torniamo a voi a distanza di tempo per un breve aggiornamento.

L’Appello si è rivelato uno strumento utile a disposizione di tutti per mettere a fuoco criticità e obiettivi e per portare avanti istanze e rivendicazioni in modo più coordinato;
non sembra invece aver sortito l’effetto sperato su Regioni e sul Governo, che proprio in questi giorni sta rinnovando il Decreto Incentivi alle Rinnovabili non Fotovoltaiche, senza recepire le nostre proposte di modifica.

Crediamo che a questo punto, tra le varie azioni possibili, sia importante stimolare i media a portare la questione dell’idroelettrico e le sue criticità all’attenzione nazionale, e vi scriviamo per proporvi una nuova iniziativa.

La sottoscritta Lucia Ruffato è intervenuta più volte nella trasmissione di Radiotre Prima pagina: recentemente sull’idroelettrico alpino e appenninico durante la conduzione di Gianantonio Stella e domenica 1 novembre sul tema degli incentivi, in vista dell’approvazione del  Decreto Incentivi alle Rinnovabili non Fotovoltaiche. Il conduttore  Marco Damilano, vice direttore dell’Espresso, ha affermato che il suo settimanale potrebbe fare un’inchiesta, e crediamo sia importante cogliere questa sua apertura.

Vi sollecitiamo perciò a scrivere a Damilano e alla redazione di Prima Pagina, in modo da dimostrare quanto  sentito sia il tema a livello locale, e quanto fatichi ad essere colto nella sua  dimensione strategica e nazionale.

Lucia Ruffato
Giovanna Deppi
Appello Nazionale Idroelettrico

Potete inoltrare la lettera ai seguenti indirizzi (con  la preghiera alla redazione di inoltrare il messaggio a Damilano).

In allegato la lettera che il Comitato e Silp hanno già inviato. Cerchiamo di raggiungere un pubblico ampio: SCRIVIAMO!

Stoppiamo le centraline.pdf

Life and soil protection

ImmagineVogliamo rendere disponibile un documento della Comissione Europea che riguarda l’importanza della gestione del suolo nella vita di noi tutti e di tutte le specie animali e vegetali del nostro pianeta. Attraverso queste buone pratiche dovrebbero passare molte delle decisioni di interesse pubblico, sia quelle delle piccole realtà locali sia quelle dei grandi paesi della terra!

Documento LIFE su difesa del suolo soil protection

Visita alle cave della Fond.ne Benetton

Gentili cavatori, la mattina del 2 Luglio con Direttore Fond.ne Benetton  e coordinatrice Luoghi di Valore, abbiamo effettuato escursione conoscitiva alle Cave con Alberto e Tommaso e altri due amici ornitologi (speriamo prossimi collaboratori del Comitato). Aspettiamo da quest’ultimi per il prossimo anno i risultati della loro ricerca sull’avifauna delle cave, che a quanto pare dai primi rilievi sembra essere alquanto interessante.

Nel complesso l’impatto visivo negli ospiti è stato notevole e si spera che nel prossimo futuro ciò torni utile alla nostra causa.

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Il “Comitato Cave” al Museo di Storia naturale di Venezia

è stato richiesto l’intervento del Presidente del ”Comitato a difesa delle Cave di Marocco” giovedi 9 maggio ore 17, al Museo di Storia naturale di Venezia ove si parlerà delle Cave di Marocco ai soci della Società Veneziana di Scienze naturali con l’introduzione del relatore prof. Giovanni Caniglia. Segnatamente del ruolo di questo ambiente in rapporto ad altre aree naturalistiche del veneziano e i relativi problemi di conservazione e gestione.

Articolo sul bollettino della “Società Veneziana di Scienze Naturali”

Le ex cave di Marocco (Mogliano Veneto -Treviso): Parco della biodiversità

Viene descritto l’ambiente delle ex cave di Marocco di Mogliano Veneto con particolare riferimento alla flora e alla struttura della vegetazione, nelle zone inondate, nelle aree boschive, nelle parti di prato libero…

Lavori Società Veneziana Scienze Naturali vol. 38: 59 – 82, Venezia, 31 gennaio 2013 Autori: T. Fasolo, G. Caniglia, A. Zanaboni

>>SCARICA – pubblicazione Soc.Veneziana Scienze Naturali